Sono arrivati i Davidoff Year of the OX
Davidoff Year of the OX – Limited Edition 2021
Il tanto atteso Davidoff Year of the Ox – Limited Edition 2021, è finalmente disponibile. Per l’edizione limitata 2021, Davidoff ha scelto il formato Gordo, dalle dimensioni a dir poco enormi: ben 6 pollici di lunghezza (152mm) x 60″ di ring. La miscela è composta da una fascia dominicana su un capote ecuadoriano di Sumatra e ben cinque diversi riempitivi:
- Piloto Viso (Rep. Dominicana)
- San Vicente Mejorado Viso (Rep. Dominicana)
- Yamasá Viso (Rep. Dominicana)
- Viso (Nicaragua)
- Estelí Viso (Nicaragua)
La produzione per questa nuova versione della Zodiac Edition, è limitata a sole 13.500 scatole da 10 sigari. Come consuetudine, Davidoff Cigars, ha rilasciato anche una serie di accessori abbinati: un taglia sigari, un accendino e un posacenere. Oltre ad una miscela di tabacco, e per la prima volta, anche una pipa!
Serie Zodiac: ispirata al calendario cinese
Il calendario cinese è suddiviso in cicli di 12 anni, ed ogni anno è associato ad un animale dello zodiaco cinese. Il 23 gennaio 2021, è iniziato l’anno del bue (Ox). E Davidoff Year of the Ox è la decima edizione di questa serie, il che significa che ce ne aspettano altre due, (Tigre e Coniglio) prima che venga completato il ciclo.
Occorre precisare che la prima uscita ufficiale di questa serie, risale al 2013 (Year of the Snake) in quanto, quando è stata rilasciata la precedente (Year of the Dragon), Davidoff Cigars non aveva ancora pianificato la realizzazione di questa serie limitata. Pertanto è ufficialmente riconosciuta come prima edizione, quella del 2013.
- Davidoff Cuvée Selection 2012 Year of the Dragon – (box da10) – Non divulgato
- 2013 Davidoff Year of the Snake – (box da 8) – 4.500 scatole
- 2014 Davidoff Year of the Horse – (box da 9) – 5.000 scatole
- 2015 Davidoff Year of the Sheep – (box da 8) – 3.000 scatole
- 2016 Davidoff Year of the Monkey – (box da 10) – 3.000 scatole
- 2017 Davidoff Year of the Rooster – (box da 10) – 8.000 scatole
- 2018 Davidoff Year of the Dog – (box da 10) – 4.500 scatole
- 2019 Davidoff Year of the Pig – (box da 10) – 9.300 scatole
- 2020 Davidoff Year of the Rat – (box da 10) – 10.000 scatole
- 2021 Davidoff Year of the Ox – (box da 10) – 13.500 scatole

Altre produzioni Year of the Ox
Davidoff Cigars è stata la prima azienda nel mondo dei sigari, a lanciare questa “moda” di realizzare delle limitate dedicate al calendario cinese. Ad oggi sono molte le case produttrici che hanno abbracciato questa idea, e tutte usano una varietà di simbolismi orientali. In particolare i colori, rosso e oro, e il numero otto:. Nella cultura cinese, il rosso simboleggia buona fortuna e gioia; mentre il giallo o l’oro simboleggiano la ricchezza. Infine il numero otto è considerato un numero mistico e fortunato.

Un cofanetto dai particolari nostalgici
Non è certamente il cofanetto piu elaborato della serie Zodiac, ma è comunque una più eleganti scatole che abbiamo mai visto. Davidoff questa volta si è davvero superata, lavorando duramente sui dettagli (neanche tanto velati), che richiamano le caratteristiche principali del bue (o toro).
Il cofanetto è composto da due elementi, come gia è accaduto in passato, il coperchio è finemente laccato di colore rosso vivo, con elementi grafici a rilievo. La parte sottostante, che contiene i 10 sigari, è stata lasciata di color cedro naturale, ma rivestita con una vernice lucida per esaltarne le venature, ed il colore.
È proprio la base, con la sua forma che molti erroneamente definiscono “a culla” la chiave del design di tutti i prodotti di Davidoff Year of The Ox. La sua sagoma infatti è un richiamo neanche tanto velato alla forma delle corna del toro, viste frontalmente. Ed è proprio questa correlazione tra il design della scatola ed il Toro (o bue), che rende il lavoro fatto da Davidoff, degno dei migliori designer industriali.

Altri esempi di Tauro-Design
La stessa Lamborghini Miura, vettura supersportiva realizzata negli anni ’60 – ’70, celava nelle sue forme un simile richiamo:. Al tempo il designer italiano Marcello Gandini progettò l’autovettura, in maniera che osservandola frontalmente, con le portiere aperte, la sua forma richiamasse la testa di un toro pronto alla carica. Per chi non lo sapesse, il simbolo di Lamborghini è proprio un toro, e la Miura fu la prima di una lunga tradizione di auto costruite da Lamborghini, e battezzate con nomi ispirati alla tauromachia.